Manometria Anorettale 3D ad Alta Risoluzione: cos’è e a cosa serve?
La Manometria Anorettale ad Alta Risoluzione 3D (che ha recentemente sostituito la Manometria Rettale tradizionale con sistema a perfusione) è un esame funzionale che permette di valutare la pressione degli sfinteri anali, la sensibilità del retto agli stimoli defecatori e la coordinazione dell’attività muscolare rettale ed anale. La Manometria ad Alta Risoluzione viene eseguita dopo avere escluso la presenza di patologie organiche con l’esecuzione di indagini endoscopiche o radiologiche.
La Manometria Anorettale ad Alta Risoluzione viene utilizzata nel processo diagnostico delle seguenti condizioni:
- difficoltà evacuatorie
- incontinenza fecale
- dolore anale o alterata sensibilità rettale
- indagini pre e post-operatorie in caso di intervento sull’anoretto (ad esempio intervento per emorroidi, ragadi, fistole, prolasso) o indagini pre-ricanalizzazione del colon dopo resezione colica
- Indagine preliminare e di monitoraggio nel caso in cui sia necessario intraprendere un percorso riabilitativo di rieducazione del pavimento pelvico
Manometria Anorettale 3D ad Alta Risoluzione: come si esegue?
La Manometria Anorettale ad Alta Risoluzione viene eseguita introducendo nell’ano una sonda lunga circa 10 cm contenente 256 sensori di pressione e corredata di un palloncino che verrà gonfiato con aria all’interno del retto durante l’esame. Tale sonda è connessa ad un computer dedicato su cui è installato un software di analisi dei dati raccolti in scala cromatica in modo bi e tridimensionale durante l’esame. Non è prevista sedazione perché l’esame è indolore ed è necessariamente richiesta la collaborazione del paziente. L’esame dura in media 10-15 minuti.
Manometria Anorettale 3D ad Alta Risoluzione Scarica la locandinaManometria Anorettale 3D ad Alta Risoluzione: come si prenota
La Manometria Anorettale 3D ad Alta Risoluzione è eseguita presso la sede CDC - Gruppo Affidea di: