Ecografia 4D in Gravidanza: Quando si può eseguire?
Per ottenere una buona immagine è indispensabile eseguire l’Ecografia 4D in Gravidanza quando il feto è di medie dimensioni (es. dalla 26esima settimana alla 28esima settimana) e si trova nella posizione adatta, quando tra la faccia e la parete uterina c’è una quantità sufficiente di liquido amniotico e quando non ci sono anse del cordone ombelicale o piccole parti fetali. Qualora non sussistano tali premesse, le immagini ottenute potrebbero essere deludenti rispetto alle aspettative dei genitori.
Va tuttavia sottolineato che l’Ecografia 4D in Gravidanza non fornisce informazioni aggiuntive per l'identificazione di eventuali patologie del feto in gravidanze fisiologiche all’esame bidimensionale nello screening in ostetricia.
L’apparecchiatura utilizzata da CDC per effettuare l’Ecografia 4D in Gravidanza è l’Ecografo EPIQ7 Philips, che rappresenta l’architettura più potente mai applicata all’imaging ad ultrasuoni, in quanto coinvolge tutti gli aspetti di acquisizione ed elaborazione del segnale acustico, ed il nuovo orizzonte dei sistemi ecografici di livello premium.
L’Ecografo EPIQ7 Philips consente di ottenere ottime immagini bidimensionali, essendo dotato di sonda addominale volumetrica. Infatti, con la metodica morfologica si utilizzano speciali sonde chiamate “volumetriche”, che sono in grado di acquisire decine di fotogrammi al secondo senza movimento della sonda. In questo modo si memorizza un certo numero di sezioni, così da ottenere un'immagine tridimensionale in movimento ed in tempo reale.
Alcune malformazioni si manifestano tardivamente (al 7°-9° mese) e quindi non sono visualizzabili in esami precoci. Pertanto, va sempre tenuto presente che l’ecografia “non vede tutto” ed è possibile che alcune anomalie fetali, anche importanti, non vengano rilevate.
Ecografia 4D in gravidanza: come si prenota?
L'Ecografia 4D in gravidanza è eseguita presso la sede CDC - Gruppo Affidea di: